sabato 7 gennaio 2012

Feste. Tutti con gli altri. Senza un euro.

“Il contrario
di Davide Ferrari


E' passata anche la Befana. Ogni anno dopo le Feste si scrive che la gente ha riscoperto la famiglia e ritrovato il gusto del buon tempo antico. Non è così, al solito. Il pranzo di Natale è spesso il teatro dei rancori fra suocera e nuora e delle invidie fra cognati. A Capodanno i giovanissimi non hanno visto l'ora di piantare in asso i padri impegnati a bandire il “Mercante in fiera”. E l'Epifania? Nulla mai ci è sembrato più triste dell'assistere ai lillipuziani falò della povera ”Vecchia”. E' così? Era così. Quest'anno qualcosa di più vero nella retorica tradizionalista l'abbiamo avvertito. I ritrovi in piazza, ad esempio. Siamo stati di più, con una gioia più evidente. E' che non ci sono soldi e si è convinti che sempre di meno ce ne saranno. Quello che è gratuito è tornato importante. Abbiamo dovuto far vedere che lo frequentavamo per scelta, non per necessità. Da qui l'affluire di auguri, spumanti in condominio e sorrisi esagerati. Tutti con gli altri, senza un' euro. Tutti? Quasi tutti. Pare che Schifani, il concittadino Casini e il disperso Rutelli abbiano parcheggiato alle Maldive, ospiti in suite da 4000 Euro a notte. Non li invidiamo. Se erano assieme, pensate che noia!

L'Unità E-R 7 Gennaio 2012