giovedì 30 dicembre 2010

I loro, i nostri e le Feste.

Come passano le feste, i “loro”? Marchionne, che veste sobrio -da sessantottino- ripone le cravatte ricevute.”Devo fare tutto io- dice alla filippina- ma da domani "7 giorni su 7, h 24", e stop telefonate ai connazionali di casa Montezemolo. Se no ti delocalizzo al Lingotto. A villa Bunga pace e silenzio. Faticosa fu la vigilia: quanti regali da impacchettare.
”Marina, hai mandato lo Stelvio a Scilipoti?””Ma babbo, Scili voleva la laurea del Cepu per la sua mucca. Piuttosto, Calearo aspettava 15 schiavi nubiani? Li ha già spediti Gheddafi?”. E i “nostri”? Bersani è riuscito a scendere dal tetto, nonostante Parisi avesse tolto la scala. Renzi allo specchio del bagno (i “teen” ci tengono al look)- ripassa il discorso per quando sarà Papa. Cacciari attacca Merola. “Lui cosa c’entra?”, domandano a Budrio. Ma perchè Cacciari, uno dei massimi a a Sudoku, non dovrebbe parlare di strategie anche a Bologna? Con la nostra Bartolini lo hanno perseguitato. Bartolini. No, non Silvia, Miriam.

"Il contrario"
rubrica di Davide Ferrari
L'Unità Emilia-Romagna 30 12 2010