venerdì 23 luglio 2010

Strategie argentine.

Due rapinatori sono evasi da un carcere dell'Argentina. Come? Avendo dovuto ridurre il personale, le sentinelle erano sostituite da pupazzi rudimentali. Nelle torrette di guardia, a sorvegliare, non più uomini con stipendio e contributi ma spaventapasseri.
I pupazzi hanno i riflessi lenti e i ladri, più furbi dei passeri, sono scappati.

Sono giorni feriali, deserti di novità, e sui giornali si legge anche una cosa così, figlia della micragna cui sono ridotti gli apparati pubblici.
C’è la crisi e comunque i ricchi non hanno nessuna voglia di essere tassati per pagare carceri o scuole o ospedali.

Gli ingenui, più che ingegnosi, argentini hanno dichiarato di aver copiato l’idea da un personaggio di Tom Hanks.
Ma Gepppetto non fece lo stesso? E nacque Pinocchio. Un ricordo: anni 80, Festa dell’Unità in Piazza Maggiore a Bologna, io volontario ai libri. Nessuno a darmi una mano. Ladruncoli in agguato, o almeno così sembrava ai miei diciottanni. Che fare? Avvicinavo i clienti e parlavo loro con sfrontata famigliarità, come fossero dei miei compagni intenti a sorvegliare. “Così non capiscono che ci sono solo io ”. Una fatica: sempre in piedi, fra i banchi, a reggere conversazioni sorprendenti per i miei interlocutori, sul Partito e gli incassi..Un pomeriggio - chissà se lo ricorda ? - passò Paolo Conte. Inquietato dalla mia stranezza si allontanò con una certa rapidità. Solo in Argentina mi avrebbero capito.


Segnali di fumo
rubrica di Davide Ferrari
23 Luglio 2010
Quotidiani Epolis