domenica 21 marzo 2010

21 Marzo, la poesia e l'acqua.


GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA PROMOSSA DALL'UNESCO
GVC Onlus

“Acqua, bene pubblico inalienabile”

GVC Onlus in collaborazione con l' "Associazione Culturale di Via dei Poeti", aderisce alla Giornata Mondiale della Poesia promossa dall'UNESCO di domenica 21 marzo.
Il tema centrale della giornata sarà dedicato all'importanza dell'acqua come BENE PUBBLICO INALIENABILE.
La competizione derivante dalla crescente carenza di risorse idriche ed il mutamento "impazzito" del clima, fanno infatti aumentare le probabilità che si verifichino nuovi conflitti internazionali sia economici che militari, per il controllo di questo strategico "oro blu" che si vorrebbe privatizzare, aumentando così il divario fra nord e sud del mondo.

PROGRAMMA:

DOMENICA 21 MARZO 2010

MATTINA

H.10,00 LIBRERIA MEL BOOK STORE
via Rizzoli, 18
VERSI e PAROLE di ACQUA
-DAVIDE FERRARI legge dal "DILUVIO UNIVERSALE"
-CHIACCHIERATA col PUBBLICO sull’ACQUA con un volontario di GVC ONLUS e ANDREA CASELLI (CGIL)

H.11,30 LA LINEA WINE BAR
piazza Re Enzo
PERFORMANCES, SORRISI e IMMAGINI di ACQUA
-con ELEONORA GALLIANI e VIA DE’ POETI
-VIGNETTE SEMISERIE sull'ACQUA con ZAP
-GADGET di GVC ONLUS

POMERIGGIO

H.16,00 CAFFE’ DE LA PAIX
via Mascarella, 24 e Palazzo del Podestà (LA SCIENZA IN PIAZZA)
VERSI e SUONI dal MONDO di ACQUA
-con MIRCO MUNGARI e VIA DE’ POETI
-ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA a cura di GVC ONLUS

H.16,30 RADIOCITTA’FUJIKO 103.100 fm
DOMANDE e RISPOSTE sull’ACQUA
-BOLOBAZZALIVE, GVC ONLUS e VIA DE' POETI

H.17,30 CAFFE’ DELLA CORTE
corte Isolani, 5
CANTI, RIME e SOGNI di ACQUA
con MIRELLA GOLINELLI (soprano), MAURIZIO DEORITI (pianoforte) e VIA DE' POETI

H.18,30 ENOTECA ALTOTASSO
p.zza San Francesco 6/D
PAROLE in LIBERTA’ sull’ACQUA
-OPEN MIKE con GIANMARCO BASTA e VIA DE’ POETI
-IMMAGINI VIDEO e GADGET a cura di GVC ONLUS

H.20,00 ISTITUTO DI CULTURA GERMANICA
Via De Marchi,4
ACQUA LIBERA TUTTI
La Musica di FABRIZIO DE ANDRE’, i versi di VIA DE’ POETI, Davide Ferrari, Gregorio Scalise e Claudio Lolli

venerdì 19 marzo 2010

Almeno parliamone.

Segnali di fumo
Di Davide Ferrari

Vicino casa mia abita una signora di origine moldava. In un Quartiere periferico di Bologna, vissuto da tanti anziani, la nuova concittadina, piano piano, si è conquistata popolarità ed amicizia. E' un po' una sindaco di strada, o meglio di ballatoio. Aiuta, consiglia, rappresenta. Ha una parola utile su tutto e per tutti.
La incontro la mattina prestissimo. Per lei l'ora è consueta, per me un po' meno.
Dopo qualche frase di circostanza mi dice, fra il sorriso e il pianto, che dal Primo Aprile è out, fuori, licenziata, senza lavoro. Non c'è altro da dire. Passa un'ora il mio telefonino riceve un messaggio ANSA. "Arrestato a Bologna. Rapinava le farmacie. Aveva perso il lavoro da qualche mese". Su Facebook il figlio di una mia vecchia Colf, mi raggiunge, parla d'altro, per un po',in chat, poi: "Sono a casa senza lavoro. Che farò? Chissà".
E' un onda che cresce, giorno dopo giorno, ma a differenza dello Tsunami non si ritira, continua a salire, insidia le famiglie, qui, non nell'Italia dei più poveri.
A Bologna la crisi è stata rallentata da una politica della Regione molto attenta che ha permesso di evitare migliaia di licenziamenti, ma ora, mentre il Governo non se la sente di aumentare i fondi per rinnovare le Cassa Integrazione, arrivano, dal terziario, dall'artigianato, e anche dal manifatturiero le notizie di chiusure, o di drastiche riduzioni.
E' strano ma se ne parla poco.
Non solo da parte dei politici ai quali diamo tutte le colpe, ma anche fra la gente.
Ci stiamo comportando, quasi tutti, scusate la metafora angosciante, come fanno gli anziani. Hanno paura di morire, ma non ne parlano, per non inquietare i figli distratti, per non disturbare i nipoti e perché tanto non c'è rimedio.
Per la crisi è la stessa cosa. I potenti non ne parlano per non far pensare troppo a come siamo messi, i telequiz continuano a distribuire miliardi, i “gratta e vinci” promettono sistemazioni e turismo a vita, e le vittime stanno zitte, ancora, perché non sanno cosa chiedere e a chi. Ma almeno una cosa bisogna fare, e si può fare.
Bisogna cominciare a vedere la realtà, smetterla di far finta di niente. Ci vorranno interventi pubblici di grande dimensione, probabilmente tutte le stupidaggini di questi anni sul privato che risolve tutto dovranno essere dimenticate. Ma anche nell’economia di ogni giorno si può fare qualcosa di diverso. Ufficio per ufficio, fabbrica per fabbrica bisogna evitare licenziamenti magari riducendo il lavoro di ognuno per poterlo redistribuire. E poi, e poi, e poi…

Il Bologna, Quotidiano E Polis

Ricordo di Marta Pompei.

LA SCUDERIA piazza Verdi, 2 - Bologna


21 marzo 2010 h 17 - 21
Festa della Primavera - Mese della donna
Giornata Internazionale della Poesia

dedichiamo questa data a una giovane
amica recentemente scomparsa


ricordo – saluto – memoria – onore – lettura
per MARTA POMPEI

Saranno presenti le amiche e gli amici di Marta
aderiscono: • Gruppo ’98 Poesia • Versitudine•
Le Voci della Luna • La Tua Idea • Sirena Project
"La casa dei pensieri"

giovedì 18 marzo 2010

"La poesia contro il razzismo".

15/21 marzo. VI SETTIMANA NAZIONALE CONTRO IL RAZZISMO
Librerie Feltrinelli

Venerdì 19 Marzo, ore 10
Piazza di Porta Ravegnana 1, Bologna

"La poesia contro il razzismo"

Davide Ferrari
Jean Robaey

dialogano con ragazzi di scuole medie di Bologna.

mercoledì 10 marzo 2010

E al Forum del Pd confronto con Ferrari, Sita e Ronchi

UN CONFRONTO tra Alberto Ronchi, assessore regionale, e Luciano Sita, assessore comunale, sul tema delle politiche per la cultura a Bologna e in Emilia-Romagna è in programma mercoledì prossimo, il 10 marzo (alle 20.30), alla sala Passpartout di via Galliera 25. Lo organizza il costituendo Forum Cultura del Pd, una struttura aperta anche ai non iscritti; la discussione sarà introdotta da Davide Ferrari, Annamaria Tagliavini, Fabio Abagnato e conclusa da Giuseppina Muzzarelli. È un incontro che acquista particolare interesse vista la posizione dei due relatori: per Ronchi un' ampia mobilitazione popolare invoca la riconferma, Sita è stato indicato come possibile candidato sindaco per Bologna.

(La Repubblica Bologna)

Torna la neve. L’inverno della Repubblica visto da Bologna.

Segnali di fumo
Di Davide Ferrari



E' tornata la neve. Brividi in strada. Avevamo già in mente la Primavera. Con un poco di tepore, rimpannucciati, ci sembrava di poter tornare alla vita di sempre, alla Bologna di sempre. Delbono quasi scordato, la Commissaria al lavoro, tutti a pensare alle proprie faccende.
La Destra cittadina gongolava ma senza far troppo rumore. Persino a Sinistra qualche analista e qualche giornalista, cominciava a teorizzarlo: “Meglio così, Bologna senza Sindaco, è vero, ma che sarà mai, un po’ di tempo non farà male, tranquilli e magari “rinnovati” ci si potrà presentare fra un anno i cittadini con più ciance”.
Tanto si va verso la buona stagione. Rassegnarsi e bordeggiare.
Invece nevica.
Prima un’onda di fango e scandali da far muovere anche gli stomaci più avvezzi.
Scandali insidiosi come quello, con mille rami , attorno alla Protezione civile.
Poi, fra pause caffè troppo lunghe, risse sui nomi, pasticci e arroganze il caso delle liste presentate tardi o male.
Il voto pigro per le Regionali si è avvitato in una faccenda grigia e rischiosa. A Roma una legge fatta apposta ha cercato di risolvere un problema vero nel modo peggiore, elargendo favoritismi a chi l’ha scritta. Mentre scriviamo, non sappiamo come finirà.
Ma anche Bologna è stata coinvolta. Qualcuno, a Destra, lo ha detto apertamente, “aiutate Polverini e Formigoni e noi vi faremo votare presto”.
Ma non si diceva che Bologna doveva essere commissariata perché il suo Sindaco non si era dimesso in tempo ?
Il baratto è stato rifiutato ma nel palato è rimasto l'amaro dell'ingiustizia.
Mi è venuto in mente un episodio antico. Di quelli che non c'entrano niente. Nel 1964, allo spareggio con l'Inter per lo Scudetto, cercarono di togliere di mezzo il Bologna inquinando le provette dell'antidoping. Un pizzico di qualcosa nei depositi dei calciatori e via, questa squadra, figlia di una città troppo diversa sarebbe sparita. Sarebbero rimasti i forti di sempre, delle città dei poteri e del denaro.
C'è stato, in questi giorni qualcosa di simile, a ben vedere. “La città va punita, lasciata senza un governo che lei abbia eletto”. Se serve, invece, la si può usare come merce di scambio. Come con le figurine, due mediani di Arcore in cambio di una "Due torri", più rara.
Insomma l’inverno della Repubblica si è fatto di nuovo più evidente, preoccupante. E’ richiesto più impegno, anche se non sappiamo bene in quale direzione.
E' tornata la neve. Manifestazioni contrapposte. Un paese sbandato. A Bologna ancora è presto per la Primavera.

Il Bologna, Quotidiano E Polis

martedì 9 marzo 2010

Incontri di Marzo.10, 13, 15 e 16. Cultura, Scuola, Saperi, Regione.











Bologna, Regione: la cultura
Appunti per una politica per le culture.


Mercoledì 10 marzo 2010, ore 20.30 - 23.30
Bologna, via Galliera 25/a, Sala Passepartout
Incontro seminariale pubblico
promosso nel percorso per un Forum Cultura del PD di Bologna.

Aprono la discussione Davide Ferrari, Annamaria Tagliavini, Fabio AbagnatoInterverranno Alberto Ronchi, Luciano Sita

Intervento conclusivo di
Giuseppina Muzzarelli


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SABATO 13 MARZO 2010
h 10- h-12,30
Hotel Corona d'Oro, via Oberdan 12-Via Albari 3 (ingresso diretto della Sala), Bologna

Bologna, Regione, Europa
Contro la crisi, governare
per lo sviluppo, la solidarietà sociale, il sapere.


Incontro seminariale.
Apertura dei lavori
On. Giancarla Codrignani

Interventi di

Duccio Campagnoli, Assessore attività produttive, sviluppo economico, piano telematico Regione E-R

Davide Ferrari, Direttore Casadeipensieri

Giuseppina Muzzarelli, Vice Presidente Regione E-R

Giovanni Sedioli, Assessore scuola, formazione professionale, università, lavoro Regione E-R

Intervento conclusivo
On. Salvatore Caronna, Parlamento Europeo

Saranno presenti i candidati del Partito Democratico
all'Assemblea Legislativa Regionale dell’Emilia-Romagna

Tema.
Verso la parte conclusiva e decisiva della campagna elettorale, si propone un seminario che metta in evidenza i progetti concreti principali che sono in campo per dare ruolo a Bologna nelle politiche regionali. Le realizzazioni, compiute ed in corso, della Regione, gli elementi più forti per motivare la scelta cui sono chiamati i cittadini.
Un contributo per ancorare il momento elettorale alla consapevolezza dei problemi e degli interventi davvero aperti.

"Casa dei cittadini" Bologna
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15 Marzo 2010: "La controriforma della scuola"


Librerie Feltrinelli
LaFeltrinelli Eventi

in collaborazione con Casadeipensieri
e Rivista "Riforma della scuola"

Lunedì 15 Marzo, ore 17,30
Libreria Feltrinelli Zanichelli
Piazza Galvani 1H

"La controriforma della scuola. Il trionfo del mercato e del mediatico"

di Massimo Baldacci e Franco Frabboni
F.Angeli ed.

Discutono con Franco Frabboni

Sandra Soster, Segretaria FLC CGIL Bologna
Marco Mazzoli, Università Cattolica di Piacenza
Gian Mario Anselmi, Università di Bologna

Presiede Rosanna Facchini, della redazione di "Riforma della scuola"

www.casadeipensieri.eu
www.riformadellascuola.it
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Martedì 16 Marzo, ore 20,30
Salone Hotel "I Portici" Via dell'Indipendenza 69.

Bologna-Regione
"Scuola: alternative ai tagli, occasioni di crescita"

Simona Lembi, Andrea De Maria, Francesca Puglisi, Giovanni Sedioli, Davide Ferrari, Sergio Lo Giudice,Daniela Turci, Davide Di Noi, Roberto Farnè, Adriana Lodi, Franca Marchesi,Giuseppe Pedrielli, Marilena Pillati, Franco Tinarelli

Con VASCO ERRANI

martedì 2 marzo 2010

Quei fans del’incolpevole Commissaria.

Segnali di fumo
Di Davide Ferrari

Navigando navigando, nei meandri di Facebook, ho incontrato la pagina dei fans della Commissaria del Comune di Bologna, Dott.sa Anna Maria Cancellieri. Proprio così. In pochi giorni un funzionario dello Stato si è ritrovata una tale fama da avere più di seicentocinquanta tifosi online. Saranno contenti quei politici di centro-destra e quei giornali che ci hanno descritto l’incolpevole Cancellieri come un incrocio delle virtù direttive di Napoleone e dell’ amabilità di Lady Diana. Però, nuova sorpresa, l'esercito dei 600 non sembra composto, almeno per gran parte, da coloro che allo sciagurato gesto del Governo di tenere commissariata Bologna per più di un anno, hanno gioito inneggiando all'arrivo di un "Podestà". Macché! Tra i fans ci sono anche femministe di lungo corso, militanti di vecchie feste dell’ Unità, e soprattutto attivisti di quell’ ondata anti-casta che non accenna a placarsi.
Vi ho trovato anche una mia amica, anni addietro collaboratrice di Casadeipensieri.
Le ho chiesto il perché di quello che, ai miei occhi di impenitente democratico, appare uno scandalo. Le ho fatto rilevare, con una certa baldanza, come sia improprio essere sostenitori di chi ha assunto un ruolo tecnico, che, per sua natura, non può fare altro che garantire una corretta amministrazione quotidiana fino al giorno del voto. Ho fatto notare come il fatto stesso di sostenere una figura di questo tipo attribuisca a chi non è stato eletto dai cittadini poteri e caratteristiche che non ha.
Disarmante la risposta. “Ho fatto otto concorsi, i politici prendono i posti senza concorso.” Che dire?
Non votare darà ai cittadini più garanzie di onestà? Taglierà le unghie alla partitocrazia accettare, come niente fosse, che, per ripicca di partiti contro altri partiti, Bologna non abbia un Sindaco per 16 mesi, o quel che sarà?
Ormai qualcuno considera il voto meno importante dello sfogo contro quel politico che magari è anche il capufficio, il condomino di cui si invidia il gettone di presenza racimolato in un consiglio di Quartiere. Tempi cupi. Servono sobrietà, credibilità e voce alta nel difendere le istituzioni,anche quelle opache che ci troviamo spesso di fronte, oppure i 600 diventeranno presto legioni. Sono sicuro che la Dott.sa Cancellieri, che non ha nessuna responsabilità di quanto sta avvenendo attorno al suo ruolo, sarebbe d’accordo con me.

"Il Bologna" Quotidiano Epolis, 2 Marzo 2010